Vogliamo creare le basi per un modello innovativo di distretto culturale evoluto nel Sulcis, che abbiamo chiamato DISTRETTO CULTURALE OPEN SOURCE (NATURALE, GLOCALE, ECO-SOSTENIBILE), dove la programmazione sarà aperta, in continuo divenire.

Costituito nel 2013 senza l'intervento da parte delle amministrazioni locali, è basato su di un modello naturale, glocale e sostenibile realizzato attraverso il potenziamento di una rete di operatori del Sulcis.
In Sardegna la sopravvivenza di circa centoventimila persone dipende dagli ammortizzatori sociali, siamo parlando di quasi il 10% della popolazione, ben il 40% di questi assegni vengono erogati nel Sulcis.
Nonostante questo triste primato, provocato da una insostenibile politica industriale di retaggio ottocentesco, ancora oggi si continua a sostenere le imprese responsabili di questa situazione, molte di queste industrie hanno chiuso, ma altre vogliono continuare, ma solo attraverso finanziamenti pubblici, continuando inesorabili ad avvelenare l’ambiente, l’economia ed il futuro del territorio.
Il Distretto Culturale Open Source è nato per dare un forte segnale di cambiamento mettendo in rete intorno ad un progetto di rinascita culturale e ambientale le migliori energie creative presenti nel Sulcis.

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SPACE....(Spazio Per Arte, Creatività, E.....) (workshop)


L'Associazione Cherimus propone una nuova iniziativa nel Territorium Museum of Contemporary Public & Social Art   dal 25 al 28 gennaio 2012, si terrà un workshop che avrà come Visiting Professor gli artisti Diego Perrone e Isa Griese e si prevede anche la partecipazione straordinaria di Samba Bathie Tounkara, artista di Dakar (Senegal).









Diego Perrone, artista che vive e lavora a Milano fra i più importanti del panorama italiano, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, partecipa nel 2000 a Manifesta 3- Lubiana, nel 2003 alla Biennale di Venezia, nel 2005 a una mostra personale presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, nel 2006 alla IV Biennale di Berlino e nel 2008 a una mostra personale alla Casey Kaplan Gallery, New York, USA. Il lavoro diDiego Perrone è in bilico tra realtà onirico-visionaria e realtà tangibile. Nelle sue opere il quotidiano si pone come materiale plasmabile dal tempo e dalle situazioni, manipolabile fino a trasformarsi in evento eccezionale.



Isa Griese, che vive e lavora fra Brema e Berlino, è una fasion desiner che lavora fra l'arte e la moda, che ha partecipato al Pavillon del Palais de Tokio nel 2009 e ha esposto le proprie indossabili creazioni artistiche in Germania, Francia, Italia, Brasile.







Il lavoro di Samba Bathie Tounkara, artista di Dakar (Senegal), è inquadrabile nell'ambito della sperimentazione video. La sua partecipazione arricchirà ulteriormente il progetto, consentendo ai partecipanti al workshop di incontrare personalità artistiche fra loro diverse e stimolanti.






Questo nuovo appuntamento è a cura dell'associazione Cherimus.

Il progetto SPACE....(Spazio Per Arte, Creatività E...) è dedicato agli studenti degli ultimi due anni degli istituti scolastici superiori della città di Carbonia. Ideato da Cherimus, si avvale di Ied – Istituto Europeo di Design come soggetto attuatore ed è concepito come un laboratorio di sperimentazione artistica e teorica sotto la guida di due artisti che condivideranno con i partecipanti la propria pratica artistica sviluppando un progetto comune. Durante i laboratori, e sotto la guida degli artisti, sarà realizzata un'opera scenografica che verrà poi esposta in pubblico in occasione dell'evento finale che concluderà il progetto, e che costituirà l'apparato scenografico per mostre e esibizioni che si terranno in Sardegna, a Milano e a Dakar (Senegal). I giovani potenziali "artisti" saranno supportati da una formazione sulle tecniche e sui materiali da utilizzare, e verranno invitati a fornire un contributo attivo sia nello sviluppo degli aspetti teorici che nel reperimento o nella fabbricazione dei materiali necessari alla realizzazione pratica del progetto. La scenografia realizzata sarà lasciata a disposizione della collettività.
L'iniziativa prevede anche quattro giornate preliminari di formazione: due teoriche e due di sviluppo di idee, che si svolgeranno a Cagliari presso lo IED nel mese di gennaio. In questa fase, collaboreranno anche due figure di rilievo nel panorama artistico sardo: Margherita Usai – designer, Consulente e Direttore Artistico del T Hotel e cofondatrice della società Tramare che crea oggetti unici, originali dipinti completamente a mano, e Antonello Ottonello, artista cagliaritano. I partecipanti a questo step sono un gruppo di studenti frequentanti l'ultimo e il penultimo anno delle scuole superiori della città di Carbonia, in una fascia di età che va dai 17 ai 20 anni.
Il progetto, finanziato dalla Regione Sardegna, si avvale della collaborazione dei comuni di Carbonia e Perdaxius.




















































Il Territorium Museum of Contemporary Public & Social Art è un opera della GiuseppeFrau Gallery, realizzata presso la Grande Miniera di Serbariu, Carbonia (CI).